18 Feb Il concerto delle 5 p.m.
Viva i concerti all’ora del tè! Ieri per esempio con il trio abbiamo suonato al Salotto Culturale Agazzotti a Modena, in uno spazio che sapeva tanto di Novecento. Le parole rimbalzavano sulla carta da parati, le note delle chitarre rotolavano sul pavimento di legno e alla fine abbiamo trovato una canzone impigliata all’enorme lampadario di cristallo. Si era nascosta perchè temeva di sfigurare tra gli stucchi e i velluti. L’abbiamo tirata giù e lasciata volare via. Il concerto è stato impreziosito dall’intervento del poeta Claudio Merlo, che con le sue pause ci ha insegnato che la poesia è fatta anche di silenzi. I mariachi sono stati come sempre impeccabili e l’attenzione del variegato pubblico ha confermato per l’ennesima volta che scrivere e cantare canzoni ha ancora un senso, anche per chi strimpella di nicchia. Nel finale è comparso Monsieur Dupont, che si è seduto al piano e ha cantato una canzone di Tizio Bononcini.
No Comments